AirPods Max di prima e seconda generazione: quali sono le differenze?

di Vanessa Ricca, in data 23/05/2025

Le AirPods Max sono tra le cuffie over-ear più apprezzate dagli utenti Apple, grazie ad un mix di design elegante, qualità audio superiore e integrazione perfetta con l’ecosistema iOS. Ma con l’arrivo delle AirPods Max di seconda generazione, in molti si chiedono: quali sono le vere differenze rispetto al modello di prima generazione? In questo articolo, mettiamo a confronto le due versioni per aiutarti a capire quale potrebbe fare al caso tuo, soprattutto se stai pensando di acquistare un modello ricondizionato, più economico e più sostenibile su refurbed.it.

AirPods Max: design iconico, audio immersivo e cancellazione attiva del rumore, ancora oggi tra le migliori cuffie sul mercato. (Foto di Dan Counsell)

AirPods Max (2020) vs. AirPods Max (2024): analogie e differenze

Presentate per la prima volta nel dicembre 2020, le AirPods Max hanno subito conquistato il pubblico con un mix di design elegante, ottima qualità audio e cancellazione attiva del rumore. Dopo quattro anni di attesa, Apple ha lanciato una versione rivisitata delle sue cuffie over-ear: le **AirPods Max 2024 (anche note come AirPods Max 2), modello che, a dirla tutta, non è stato accolto con particolare entusiasmo da parte dei fan.

In molti si aspettavano, infatti, un aggiornamento più significativo, con innovazioni sul fronte del design, dell’audio o delle funzionalità smart. Invece, i cambiamenti si sono rivelati piuttosto marginali, lasciando diversi utenti con la sensazione che si tratti più di un "refresh" che di una vera e propria nuova generazione. Andiamo a vedere insieme tutti i dettagli.

Specifiche tecniche a confronto

AirPods Max (2020) AirPods Max (2024)
Data di lancio Dicembre 2020 Settembre 2024
Prezzo di lancio 629€ 579€
Chip H1 H1
Durata batteria FIno a 20 h Fino a 20 h
Connettività Bluetooth 5.0 Bluetooth 5.0
Porta Lightning USB-C
Colori - Grigio siderale
- Argento
- Celeste
- Verde
- Rosa
- Mezzanotte
- Galassia
- Blu
- Viola
- Arancione

Design

Le AirPods Max 2 mantengono lo stesso design iconico della prima generazione: struttura in alluminio, padiglioni magnetici e archetto in mesh traspirante. Nessuna modifica visibile nelle forme o nei materiali, a eccezione della nuova palette di colori. Chi sperava in un design più leggero o in una custodia rivisitata resterà deluso.

Colori

Una delle poche vere novità delle AirPods Max di seconda generazione riguarda la gamma di colori. Il nuovo modello è disponibile in cinque tonalità inedite: Mezzanotte, Galassia, Blu, Viola e Arancione. Le AirPods Max originali erano invece proposte nei colori: Grigio Siderale, Argento, Celeste Verde e Rosa. Un cambiamento quindi che punta più sul rinnovamento estetico che su quello tecnico.

Da Lightning a USB-C

La novità più rilevante delle AirPods Max 2 è il passaggio dalla porta Lightning a quella USB-C per la ricarica e la connessione audio cablata. Una scelta in linea con la transizione più ampia di Apple verso lo standard USB-C su tutta la sua gamma di dispositivi. Per molti utenti, potrebbe essere l’unico vero motivo per considerare l’upgrade – anche se, va detto, si tratta di un cambiamento più pratico che rivoluzionario.

Qualità del suono

Dal punto di vista dell’esperienza sonora, non ci sono differenze sostanziali tra le due versioni di AirPods Max. Apple non ha introdotto un nuovo chip (entrambi i modelli montano il Chip H1) né aggiornamenti significativi al comparto audio, mantenendo lo stesso livello di qualità già molto apprezzato nella prima generazione.

Durata della batteria

Anche l’autonomia resta invariata: entrambe le AirPods Max offrono fino a 20 ore di ascolto con cancellazione attiva del rumore o modalità “Trasparenza” attivate. Nessun miglioramento in termini di durata o velocità di ricarica, segno che Apple ha preferito mantenere la stessa architettura interna del modello precedente.

Conclusione

Dopo quattro lunghi anni di attesa, molti utenti Apple si aspettavano un aggiornamento più sostanziale. Le AirPods Max 2 introducono solo poche novità, tra cui il passaggio alla porta USB-C e una nuova selezione di colori, ma non offrono miglioramenti significativi in termini di qualità del suono, design o durata della batteria.

Vale davvero la pena fare l’upgrade? Per chi possiede già le AirPods Max di prima generazione, probabilmente no. Le differenze sono minime e difficilmente giustificano una nuova spesa. Al contrario, per chi cerca cuffie over-ear premium e vuole risparmiare, scegliere un modello ricondizionato su refurbed.it può essere la soluzione ideale: stesso stile, stessa qualità, ma a un prezzo più accessibile e con un impatto ambientale ridotto.

In definitiva, ha senso acquistare le AirPods Max 2 solo se non possiedi già il modello precedente – oppure se per te la porta USB-C è davvero un must-have.


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